30.6.08

natalie ha visto per voi: e venne il giorno

L'altro giorno un amico mi ha detto di aver perso ogni speranza in una relazione felice. Il mio amico - Alan - è gay e sono anni che, in effetti, è sempre giù per qualche relazione impossibile. Alan crede all'I-Ching così abbiamo fatto insieme l'I-Ching dopo cena ed è uscito l'esagramma chiamato Wu Wang. Alan mi ha spiegato che Wu Wang vuol dire che bisogna essere risoluti nel puntare alla giusta meta. Io gli ho detto che però noi volevamo sapere quale fosse la giusta meta. Lui mi ha detto che l'I-Ching funziona così. Io ero un po' delusa.

Madame Wiazemsky mi ha detto che noi sappiamo sempre quale sia la giusta meta, basta guardare serenamente dentro se stessi. Alan dice che sono st****ate.

Sono molto preoccupata per Alan. E' un ragazzo davvero speciale ma forse è davvero lui che scombina sempre le sue relazioni. Non so. Madame Wiazemsky non lo vuole aiutare perchè dice che è colpa dei gay se lei è ancora zitella a cinquant'anni. Io non sono d'accordo.

Ho portato Alan a vedere questo film, The Happening, per distrarlo. Così posso scrivere la mia critica per quel blog italiano scritto da gente simpatica. Uno di loro, tra l'altro, ha un modo molto sexy di parlare in inglese.
The Happening è uno di quei film in cui c'è una catastrofe e tutti scappano. La catastrofe è che la gente si uccide. C'è Mark Wahlberg che fa delle facce assurde, tutte piene di stupore e di paura. Fa tantissime facce diverse, ma tutte strane e tutte piene di stupore e di paura. Qualcuno si metteva a ridere, ma si tratta di gente superficiale. Infatti, Mark fa quelle facce perchè la gente si uccide e si uccide in modi strani. La gente superficiale pensa che quelle facce assurde erano una cosa da ridere e che la cosa seria era l'ecologia. Ma io non sono d'accordo. L'ecologia è una catastrofe, vero, ma non si ferma così di botto. Mentre in The Happening, l'ecologia si ferma di botto e prima il vento è velenoso e poi subito non lo è più. Mark smette di fare le facce assurde e il vento smette di essere velenoso.

Secondo me il film voleva dire che bisogna rilassarsi e smettere di fare quelle facce contratte e assurde che poi la gente pensa che sei un matto. Prendere le cose alla leggera, non come la vecchia pazza che dà gli schiaffi ai bambini e urla. Ma neppure come gli ecologisti, che parlano alle piante e poi ammazzano i vitelli per farsi gli hot dog. Ma come Mark Wahlberg, che capisce che fare facce tutte contratte e assurde non porta a niente, mentre fare facce serene e camminare piano in mezzo ai campi fa smettere al vento di essere velenoso.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Le tag sono spesso la cosa più bella di questi post.

Anonimo ha detto...

Natalie (Portman) è la vostra Natalia (Aspesi). Detto con ammirazione, a scanso equivoci.