19.6.08

la penna rossa: e venne il giorno

[il nostro Maestrino recensisce le recensioni dei cinebloggers. con la penna rossa in mano]

Shyamalan non fa impazzire il mondo. Forse, un tempo, l'indiano era abbastanza cool da poter sperare in qualche palletta omaggio in ossequio all'etichetta hipster, ma adesso l'hanno abbandonato tutti. Il tomatometer dice tutto: 84% per il Sesto Senso, 68% per Unbreakable (che rimane il suo film migliore), poco di più (ma non molto: 72%) per Signs, poi l'imbarazzante tracollo: 43% per The Village, 24% per Lady in the Water e 20% per questo disgraziatissimo The Happening.

E come dar torto alla comunità cinecritica americana? Tutte queste fantasticherie hanno stufato. Vogliamo da Shyamalan un bel film sulla famiglia disfunzionale americana. Purtroppo indovineremmo la fine: il figlio di tua sorella in realtà è tua nonna.

Ma veniamo ai nostri amici cinebloggers che hanno pronunciato il loro pallettosi giudizi su The Happening.

Honeyboy - 4 pallette
A Honeyboy piace la Pepsi.E alle medie (cioè non troppo tempo fa) tifava per il tizio biondo degli 883. Honeyboy preferisce il disco 2 di In Rainbows a quello che si comprava con l'offerta libera. Nico ai Velvet Underground. Stanlio a Ollio. Ciccio a Franco. Cochi a Renato. I Jicks a Stephen Malkmus. I Bad Seeds a Nick Cave. Romina ad Albano. The Crimson Permanent Assurance a The Meaning of Life. The Darjeeling Limited a Hotel Chevalier. Robe così.

Lui non ha neppure bisogno di aspettare che gli altri si mettano a criticare un film. Lo si capisce subito, come si capiva subito che quello che zompava felice mimando la rosa dei venti accanto al coglione che cantava Nord Sud Ovest Est era il cavallo su cui puntare. James Gray è il più grande cineasta del momento. Il Petroliere è così così. L'ultimo film di Coppola non è stato scritto da una prostituta romena tredicenne strafatta di MDMA e scappata da un circo di Bucarest dove era solita confidare tutti i suoi problemi di adolescente malinconica a una scimmia zoppa esclusa dal popolare e spassoso numero della danza delle scimmie saltellanti attorno all'albero di banane, ma è un capolavoro. Ovviamente, E venne il giorno è un "un film importante che cerca di scovare, con una riflessione profondissima, un posto nel mondo entro cui riuscire a collocare l'uomo". Questo posto, però, non sembra essere la sala dove danno il film, o almeno l'uomo spera che non sia quello.

Che a Honeyboy doveva piacere lo si sapeva. Ma cosa cacchio è quel post striminzito, di solo una paginetta una paginetta e mezzo, senza sottoparagrafi, senza note in calce e senza manco una dozzina di righe (magari quelle pronunciate da Lacan disteso sul sedile posteriore della macchina con cui suo cugino, terrorizzato, nel 1961, riportava a casa la ragazza del proprio migliore amico, totalmente ubriaca, dopo avergli ciucciato un capezzolo) sulla torsione del filmico nello spazio extradiegetico della iper-compensazione a-casuale? Siamo stupiti e, dobbiamo confessare, quasi acousmatizzati dalla sorpresa.

Voto: D



Ale55andra - 3 pallette e mezza
L'"analisi personale" (cit.) di Ale55andra (nome assai poco acousmatico, in verità) si svolge intorno a una serie di domande cruciali: "Che cos’è un film di Shyamalan senza il proverbiale finale shyamalano?", poi: "Cosa ci offre dunque E venne il giorno, oltre alla solita maestra del regista capace di farci sussultare e lasciarci col fiato sospeso?" e poi ancora: "Si tratta di tossine rilasciate da terroristi che vogliono liberarsi più facilmente dei propri nemici?" e ancora: "O dietro c’è lo zampino del governo che sta utilizzando la suddetta tossina per evitare ai terroristi di utilizzare armi nucleari? O la stazione nucleare, che si trova proprio nell’aera colpita da questa sciagura, sta subendo delle perdite?". Ma soprattutto: "Cosa si può fare per combattere una forza più forte di noi che sta cercando di vendicarsi dei torti subiti? Questa è la domanda principale che ci si pone a fine visione". Eccola, finalmente, la domanda principale. "Ma" aggiunge Ale55andra "non è l'unica" (e questo l'avevamo subodorato). Gira e rigira, però, anche per Ale55andra il cruccio principale di Shyamalan è "riflettere sull’impossibilità e l’incapacità dell’uomo di trovare “un posto dove stare”, un luogo nel quale ritrovare sé stessi e la propria vera natura".

Poste tutte queste domande, il film dà le sue risposte che valgono ben tre pallette e mezza: "E venne il giorno è proprio questo, è il susseguirsi di alcuni fenomeni “soprannaturali”, dove con questo termine si intende qualcosa che va ben al di là dell’umana comprensione, qualcosa la cui forza dirompente è capace di minare qualsiasi certezza". Oh, eccoci: il soprannaturale è qualcosa che va al di là dell'umana comprensione. Questo volevamo sapere.

Però, Ale55andra, vorremmo sapere anche se hai le risposte alle altre domande cruciali sollevate da Shyamalan lungo la sua articolata carriera. Scrivici se hai tempo: 1) i morti non si cambiano mai la camicia oppure Bruce Willis c'ha ancora il buco perchè il sarto non si è fidato di farlo pagare con la carta di credito? 2) Tutte le donne tagliate a metà parlano ancora o solo le mogli dei preti e di Mel Gibson? 3) Inventarsi una pantomima ridicola assieme a tutto il vicinato per trombarti una minorenne mezza ritardata ma incredibilmente gnocca senza neppure riuscirci fa di te un sfigato penoso oltre che un criminale pervertito? 4) La M puntata in M. Night Shyamalan per cosa cacchio sta?

Voto: C-


Bonekamp - Tre pallette e mezzo
"Come al solito dunque, Shyamalan affascinerà chi lo ama e scontenterà chi già lo avversa, senza creare particolari scossoni tra le due fazioni di cinefile". Bonekamp, quantomeno, ci dice una cosa interessante: le donne appassionate di cinema si dividono in due categorie: chi ama Shyamalan e chi lo avversa. Vergogna a tutti voi che pensavate che la categoria era una sola. Quella delle nerd.

Voto: B


Chimy- Tre pallette e mezza (in realtà le pallette sono di Para ma noi facciamo sempre confusione).
Oh, ecco. Chimy soddisfa i nostri due desideri più importanti in relazione a Syamalan. Innanzitutto chiama Shyamalan come ha voluto sua mamma (sua di Shyamalan), senza misteriose iniziali puntate: "Forse è proprio questo uno dei temi fondamentali di E venne il giorno, ultimo importantissimo film di Manoj Night Shyamalan". Oh! Basta con sti anonimati fastidiosi. Vogliamo i nomi per intero! Anche IMDB scrive M. Night nel titolone? Pusillanimi. Noi siamo per la trasparenza a tutti i costi. Ma quale sarebbe questo tema fondamentale di cui parla Chimy? Ecco soddisfatto il nostro secondo desiderio: "Carl Gustav Jung chiamava questi suoni naturali degli “archetipi simbolici”; che ci evocano, ancor oggi, delle sensazioni che sembravano perdute da secoli. [...]Seguendo Jung, prima di questo [il suicidio, ndR], vi è una regressione, simboleggiata dal camminare all’indietro, verso uno stadio ancestrale dell’essere." Non sarà cool come Lacan, ma avercene di psicanalisti come Jung. Honeyboy, beccati questa.

Voto: B+



GParker - Una palletta e mezza
"Peggio di Signs, peggio di The Village e peggio di Lady In The Water". Oh, finalmente qualcuno che sbatte il pugno sul tavolo. Mettiamo nero su bianco le cose, che diamine. Certo, bisogna pure comprenderlo, Shyamalan, il soprannaturale mica è così vasto come si pensa. I fantasmi li ha già fatti e vabbè. I preti e le suore? Fatti. Gli alieni? Fatti. Il mostro della foresta? Fatto. La sirena? Fatta. Elfi, fate, personaggi fiabeschi che fanno una pantomima? Fatti. Capacità medianiche? Fatte. Insomma, mica uno può ritirare fuori Dracula e l'Uomo Lupo, sono troppo out-of-date. Certo, un po' più vispi della tossina del gelsomino.

Voto: C+



Ohdaesu - Una palletta e mezza
Maddai, tutto sto casino e poi una palletta e mezza? Cioè, dico, e mezza?? Se voglio sentire uno che sbraita di pancia e alla cieca su una cosa che gli ha fatto girare davvero le palle, qui si fan due cose: o si aspetta che a Ohdaesu girino davvero le palle, oppure, nell'attesa, si nomina Lapo Elkann al tipo del terzo piano che sta sempre in canotta anche a Gennaio. Lo si lascia cadere in una discussione, così, plof, con nonchalance, lapoelkann. Tipo oggi Lapo Elkann ha dichiarato "Il Governo può fare molto per l'Italia". Non mi sono neppure dovuto inventare un pretesto. Mi ha citofonato direttamente, l'appassionato vicino di casa. Però, lui, mica concede nulla. Non finisce mica la sfuriata e poi dice che, per carità, lui rispetta le scelte sessuali di ciascuno. Se si vuole ragionare è un conto, ma se si vogliono gli insulti, cacchio, una palletta e mezza, non c'è più gusto.

Voto: D

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Romina è tremendamente superiore ad Albano
il film di Coppola può averlo scritto chiunque, resta un film gigantesco e di un coraggio che oggi ve lo sognate.
di Gray non parlo: voi non capireste ^^ (di Gray parlo solo con i francesi: loro capiscono)
detto ciò ho riso parecchio, e avete ragione, quello è un post che ho scritto in una decina di minuti, ma non ho molto tempo in questo periodo per analizzare un testo filmico, me ne dispiaccio. la D ci stava tutta.
tornerò in forma con un post con tanti paragrafetti e decine di note in calce, promesso

chimy ha detto...

Ahahaha...bellissimo post. E che onore avere il voto più alto ^^.

Naturalmente mi ero dimenticato di votare sulla Connection... ora vado a dare anche lì le mie 3,5 pallette :)

Valido ha detto...

Difendo Honeyboy su Stanlio superiore a Ollio. Stanlio era un genio. Su tutto il resto gli tiro uno schiaffo dietro la testa senza rispetto.

Ale55andra ha detto...

Ma no! Almeno potevate darmi una C piena senza metterci quell'odiosissimo meno...Comunque avete ragione, un pò troppe domande, ma che ci posso fare se il film mi ha portato a pormele!?
Su quelle che mi progete voi invece, mi riservo un bel No Comment! :P
Comunque, simpaticissimi davvero!!!

Anonimo ha detto...

D Night Shyamalan.

Quello che mi distingue dagli inquilini del terzo piano (nonostante io abiti proprio al terzo piano, facendo crollare tutta la Vs teoria) è la capacità di dare mezza palletta a quel poco che ho vagamente apprezzato (leggi: quei dieci minuti di prefinale che quantomeno non puzzano di percolato). Pretendere insulti di pancia da un blog fondamentalmente raffinatissimo ("sta agli altri cineblog come Lubitsch sta a Oldoini" scrissero -vi ricordo- i Cahiers dopo la mia recensione dei pirati dei caraibi) è un segno d'ingenuità semplicistica che non mi sarei aspettato da Voi.

Anonimo ha detto...

fantastico! (non sai quanto mi dà fastidio, dopo aver scritto il post, ripetere nome utente e url nel box in basso e soprattutto che non si veda la mia nuova iconcina con angelina che spara col fucile, questo per farti capire quanto ho amato questo pagellone e la pazienza che ci vuole a fare questo commento)

Anonimo ha detto...

La redazione di Kotionkin non prevede un update dei suoi post? O passo alle minacce e dico che se non aggiornate questo post col mio inserimento scateno l'INFERNO? O devo pensare che sono già finito nella colonnina del DOWN per non aver seguito i vostri consigli su una scrittura più assidua? Eh? EH?

s h i v a ha detto...

il nostro Maestrino è un po' umorale, dovete capirlo, a volte s'impunta su delle cose e guai a cercare di fargli cambiare idea! ma cmq...

per fortuna siete tutti comprensivi.

dome, il Maestrino sarà felice di trovare sottoparagrafi e note. Non sta nella pelle.

chimy, avere un voto alto dal Maestrino può essere rischioso. State attenti.

valido, pure su Romina non sei d'accordo??

ale55andra, il "meno" è solo uno sprone verso la perfezione ;)

ohdaesu, terzo piano scala B ?!?

steutd, grazie della pazienza, speriamo di ricompensarti in parte :)

UdP, purtroppo qui chiudiamo i giochi a un certo punto e consegnamo le robe al maestrino che poi ci manda i suoi sferzanti giudizi. siamo sicuri che non mancherà occasione per finire sotto la sua penna rossa!

Anonimo ha detto...

ma voi non avete dunque un respiro internazionale!
"cinefile" sta a "cinefili" come "potemkin" sta a "kotionkin"!
Provinciali!

voto: C--

;-)

Anonimo ha detto...

cmq per la precisione, oltre che la M. anche Night è uno pseudonimo.
Il nome completo è Manoj Nellyattu Shyamalan
cheers

s h i v a ha detto...

bonekamp, cioè? il Maestrino non capisce e ci ha scritto un sms molto nervoso. Night in effetti è più fico di Nellyattu

Anonimo ha detto...

le meraviglie della parola
Nelyattu in effetti sembra un pastore sardo...

Valido ha detto...

Romina e' fisicamente piu' attraente, ma avete sentito che cazzo di voce che c'ha Albano??? Ogni volta che canta Romina devo alzare il volume due tacche, e poi rimetterlo a posto...

Peeping Tom ha detto...

oh, finalmente un post divertente. cominciavo ad annoiarmi.