casa kekkoz/3

Faccio finta di leggere il menu ma tengo le orecchie aperte.
Non sono abbastanza lucido. Non mi sento in forma.
Tutto sembra tranquillo.
Sorrido. Affilo la concentrazione.
Comincia Violetta: "Dick Cheney è proprio sparito nel nulla"
"The most feared man in America!", risponde Valido.
La so.
La so.
Cazzo.
The Onion.
Ho perso il momento giusto.
Faccio finta di scorrere le pizze col dito.
Era solo la prima. Leggevo il menu, dopotutto.
"Se avessi rubato nel negozio di famiglia, prenderei una pizza familiare, con la fame che ho", dice Violetta.
"Però una volta hai guardato un minuto e tredici secondi di un porno gay, quindi ti tocca ordinare qualcosa di decisamente omosessuale", dice Valido.
Sento che mi guardano. Dovrei dire qualcosa.
Alzo gli occhi dal menu.
Sorrido nervoso.
Ho un tic all'angolo sinistro del labbro.
Il porno gay. Un minuto di porno gay.
Cacchio, The moment of truth, il programma della Fox.
La sapevo. La sapevo.
Datemi un po' di tempo, cazzo.
D. mi guarda nervosa.
Lo so, lo so. Tempo fa avrei risposto al volo.
Sto stropicciando il menu. Devo stare calmo.
"Quel cameriere sembra il bassista dei Guns'n'Roses dopo aver pomiciato con la sorella di Richard Dreyfus in una riedizione di Eight is enough per anziani diversamente abili"
"Close encounters of the Third Age!"
"You had me at close!"
"Everything has its point today"
"They are back, baby!"
"Se li vedevi anche tu, oggi venivi con una t-shirt con la scritta Hardcore saved my life"
"Ce l'avevo. Ma l'ho donata a un banchetto di raccolta fondi per far dichiarare ufficialmente patrimonio dell'UNESCO le pareti vaginali di Deborah Falconer"
"Nice try"
D. mi sta fissando.
Sento il sudore sulla fronte.
Devo dire qualcosa.
Devo dire qualcosa.
Suona il telefono.
Sorrido. Espiro.
"Sono a cena coi miei zii", dice la voce.
E' Miss Vengeance.
"Ok" dico "fa' in fretta"
"Farfalle ai carciofi, Amatriciana, Penne all'arrabbiata, Puttanesca"
"Puttanesca con le acciughe o senza?", chiedo.
"Con le acciughe"
"Allora carciofi. Farfalle ai carciofi"
"Esatto! Lo sapevo. Volevo proprio prendere quello"
Arrivano le pizze.
La situazione è complessa.
"Che poi, per carità, se lei avesse uno sfintere di ricambio, potresti pure accorgerti che te la stai scopando"
"A va-junior!"
Sento il peso dell'universo sui polmoni.
Mi alzo in piedi.
"Va-junior is the new vagina!" urlo.
Ho fatto cadere la forchetta.
La lunga nota metallica risuona tutt'intorno nel silenzio assoluto.
Violetta mi guarda.
"Ma no" dice "la risposta era: Labbra e Ciccia".
Valido annuisce, imbarazzato.
"O, al massimo: Roseanne Barr had Vaginal Rejuvenation"
"Al massimo", mormora Valido.
Mi rimetto a sedere.
"Scusate", dico.
Cerco di non incontrare lo sguardo di D.
Fisso un punto imprecisato della mia pizza al tonno.
"Tutto ok?" mi chiede qualcuno.
Annuisco. O almeno credo.
Mi gira la testa.
Sento le voci deformarsi intorno a me.
Guardo la gente agli altri tavoli. Che lingua parlano?
Poi vedo Lei.
Passa accanto al nostro tavolo ed ho come un deja-vu.
I suoi occhi.
Il suo sorriso.
Mi scuso con gli altri e fingo di andare in bagno.
Girato l'angolo, la seguo. Poi la vedo, da lontano.
Affretto il passo.
Le cade qualcosa dalla borsa.
Vado ancora più veloce.
Sta salendo su un taxi.
Corro.
Niente da fare.
Ho il fiatone. Raccolgo il bigliettino che le è caduto.
Lo leggo.
Il mondo intorno a me si blocca.
E' impossibile.
E' letteralmente impossibile.

Fuori dalla pizzeria, assaporo il venticello leggero di quella sera.
Non ho mangiato nulla. D. è accanto a me.
Mi squilla il cellulare.
"Allora?"
E' Ohdaesu.
"Allora" dico "Dick Cheney is the most feared man in America"
"Uh, uh"
Sento la sua matita che sfrega sul bloc notes.
"Roseanne Barr had Vaginal Rejuvenation"
"Oppure" aggiungo "Labbra e Ciccia"
"Cristo" dice Oh al telefono "roba buona"
"Già", dico io.
D. mi si avvicina. Ha l'aria tenera.
"Sapevo che avresti lasciato la pizza, sai?"
Alzo le spalle.
Lei apre la sua borsetta.
Sento quell'odore inconfondibile.
Il panino è avvolto nella stagnola.
Sorrido. Sono davvero fortunato.
"Qualcosa non va?", mi chiede.
Scrollo il capo. Sono solo stanco, in fondo.
Mentre passeggiamo verso casa, controllo con la mano che quel bigliettino sia davvero nella mia tasca.
Non ho sognato nulla.
"L'altra notte hai dimenticato di prendere il file. Tutto è possibile"
Sta succedendo qualcosa di strano.
Di molto strano.
Best. Nun. Ever.

(3- continua)