14.7.08

the comedian: la vera storia di ohdaesu/3

Non appena vidi tutti quegli sbirri gironzolare per la hall dell'Hotel Zarif, dove viveva JerryGarcia, capii che avrei fatto meglio a restarmene a casa.
Il mezzo polacco che stava dietro il lercio bancone della reception non rispose alla mia richiesta.
"JerryGarcia" ripetei "Jerry l'Orbo".
Il tizio, invece di darmi retta, lanciò un'occhiata a un giovane poliziotto in uniforme, che si avvicinò subito.
"E' un amico di Mr. Garcia?", chiese lo sbirro con aria professionale.
"No" risposi io, rimettendomi l'impermeabile, pronto a tornare alla macchina.
"Come conosce allora Mr. Garcia?", chiese ancora lo sbirro.
Io mi guardai intorno.
C'era Kovalsky, della scientifica, che scendeva per le scale tutto accaldato.
"Non lo conosco. Qualcuno mi ha detto che forse si tratta di un certo Garcia che conoscevo anni fa. Volevo appurare se la gente mi dà informazioni affidabili oppure no"
"E questo Garcia che conosceva anni fa che lavoro faceva?"
Cineblogger, mi venne di rispondere. Ma era una parola senza senso, ormai. Soprattutto in quella fetida cittadina della California, nel 2020.
"Thompson, ci penso io", disse una voce che conoscevo.
"Tenente McArmond", dissi, facendo un cenno di saluto col capo.
McArmond allontanò il ragazzo con una mano e mi squadrò col suo solito sorriso sprezzante.
"Detective, se voleva fare due chiacchiere con Jerry l'Orbo, qualcuno è stato più svelto di lei"
"La puntualità non è mai stata il mio forte", dissi.
McArmond si allentò la cravatta.
"Cosa sa di Jerry l'Orbo?" mi chiese poi.
"Qualcuno mi ha detto che era un tipo che conoscevo. Ero venuto a controllare"
"Quindi non lo conosceva?"
Imperfetto. R.I.P.
Feci di no con la testa.
"Ho sentito il suo nome un paio di volte", aggiunsi "Sapevo che frequentava la palestra di Mug Hartley"
McArmond annuì.
"Su c'è qualche roba in italiano. Vorrei che ci desse un'occhiata", disse il Tenente.
"Una volta al distretto era pieno di Italiani" dissi io.
"Una volta da queste parti non c'erano maniaci che soffocavano le vittime con pagine di filosofia e gli tagliavano via tutte le dita. Le cose cambiano, Ohdaesu"
Mi accesi una sigaretta e feci segno a McArmond di farmi strada.
La stanza di Jerry era nel caos.
Ma non c'era nessun segno di lotta. Era la confusione che avreste potuto trovare nel mio stanzino. Cartacce, vestiti buttati dappertutto, bottiglie di brandy scadente.
La vittima era ancora legata alla sedia. La testa rovesciata all'indietro.
La bocca e le narici piene di cartacce.
Due assistenti della scientifica stavano estraendo la palla di carta dalla bocca di JerryGarcia.
Cinema e Psicanalisi di Christian Metz.
Un altro gli stava slegando i polsi.
Le dita delle mani erano state mozzate.
Sulla parete dietro il cadavere c'era una scritta fatta col sangue della vittima.
"Come ha fatto a legare un tizio grosso e muscoloso come questo senza colluttazione?" si chiese a voce altra McArmond.
Poi mi diede una busta piena di ritagli di giornali, mentre io cercavo di mettere a fuoco quel volto, provando a sottrargli mentalmente quei dieci anni di esilio, di disperazione, di Hotel Zarif.
"Che roba è?" mi chiese il Tenente.
Sfogliai gli articoli dentro la busta.
Giornali italiani.
24 settembre 2008: "BONDI: IL PRINCIPALE NEMICO DELLA CULTURA ITALIANA E' IL DISFATTISMO DI MOLTI CONCITTADINI - Il Ministro parla agli studenti di cinema della Sapienza e mette in guardia dalla tentazione di parlar male, sempre e comunque, dei cineasti italiani"
1 ottobre 2008: "UN GRUPPO DI "SAGGI" PER RILANCIARE IL CINEMA ITALIANO - Il Ministro Bondi visita il set di "Barbarossa", nuovo film di Renzo Martinelli e sottolinea la necessità di sostenere il cinema italiano"
6 ottobre 2008: "IL CINEMA COME IL CALCIO: TUTTI VOGLIONO ESSERE CT - Intervista al regista Pasquale Squitieri: "In Italia tutti si credono critici. E per essere critici in voga bisogna osannare il cinema straniero a scapito del cinema italiano"
22 ottobre 2008: "PRESTO UN UFFICIO GOVERNATIVO PER IL RILANCIO DEL CINEMA ITALIANO - Il ministro Bondi al Festival del Film di Roma: Servono controllo di qualità, investimenti e amore per il nostro straordinario paese"
2 dicembre 2008: "MARTINELLI DIRETTORE DELL'AGENZIA PER LA TUTELA DEL CINEMA ITALIANO - Il neodirettore dell'ATCI attacca l'esterofilia a tutti costi e propone un portale web per la promozione del cinema italiano"
18 gennaio 2009: "RENZO MARTINELLI: IL CINEMA ITALIANO UCCISO DA INTERNET - Secondo il direttore dell'ATCI non è ammissibile che chiunque possa improvvisarsi critico su internet e danneggiare l'immagine del nostro cinema e del nostro paese"
31 gennaio 2009: "GRILLO: IN PIAZZA CONTRO LA CENSURA INFORMATICA - Il comico genovese tuona dal suo blog contro il ddl Bondi che introduce l'istituzione dell'albo nazionale dei blog"
3 febbraio 2009: "VELTRONI: LEGGE BONDI INCOSTITUZIONALE, LIMITA LA LIBERTA' DI PAROLA"
4 febbraio 2009: "SANDRO BONDI: LA REGISTRAZIONE SERVE AD ASSICURARE QUALITA' AI LETTORI - Il Ministro Bondi chiarisce: "Nessuna censura ma più trasparenza. I lettori meritano di essere tutelati e di sapere chi è e che competenze ha chi scrive sui blog"
1 marzo 2009: "FIDUCIA SUL PACCHETTO ITALIANITA': 1 EURO DI SCONTO SUI FILM ITALIANI, REGISTRAZIONE PER I SITI WEB DI CINEMA, CREDITO D'IMPOSTA PER LE PRODUZIONI CHE CELEBRANO GLI EROI DELLA STORIA ITALIANA"
3 marzo 2009: "RUTELLI: CONTROLLO MA BIPARTISAN - E' vero che Internet senza freni può essere un pericolo, ma servono organismi di tutela plurali e slegati dalle logiche di partito"
23 marzo 2009: "L'ATCI REGOLERA' L'ATTIVITA' CRITICA SU INTERNET - Il direttore Martinelli: Sì alle riviste specializzate, no ai blog aperti da chiunque senza alcun controllo"
4 aprile 2009: "LA PROTESTA DEI BLOGGER: NON SIAMO CRITICI MA VOGLIAMO DIRE LA NOSTRA - Scarsa partecipazione alla riunione nazionale a Bologna dei cosiddetti cinebloggers. L'organizzatore Contenebbia: "Purtroppo questo weekend esce il nuovo film di David Fincher"
3 maggio 2009: "DA OGGI CHIUSI QUASI TUTTI I SITI DI CINEMA NON AUTORIZZATI - Il direttore dell'ATCI Martinelli commenta "Se tutti posso dire qualsiasi stupidaggine su tutto, allora la libertà di parola non ha più alcun senso"
4 maggio 2009: "I CRITICI CINEMATOGRAFICI DIFENDONO L'IMPORTANZA DEL LORO RUOLO - Il presidente del SNCCI Torri preoccupato perchè il dibattito sui blog oscura l'importanza della critica tradizionale: "Noi non siamo blogger""
8 maggio 2009: "VELTRONI SUL CONTROLLO DEI BLOG: I PROBLEMI DEL PAESE SONO ALTRI - Il leader PD critica il referendum proposto dai Radicali. "I controlli non sono necessariamente un male, purchè non siano arbitrari"
3 settembre 2009: "ATTIVO IL PORTALE DEL CINEMA ITALIANO - Martinelli: segnaleremo iniziative, convegni, nuove produzioni, provini e ospiteremo i blog registrati a norma di legge"

McArmond interruppe i miei pensieri.
"Che roba è?" disse.
Rimisi i ritagli nella busta.
"Cinema", borbottai.
Lui fece la sua risatina secca e mi girò le spalle.
Ne approfittai per mettermi in tasca un quadernetto che sbucava da un cassetto.
"Poi dovremmo farle comunque qualche domanda, Detective, appena passa in centrale" disse McArmond dall'altro lato della stanza.
Annuii e diedi un ultimo sguardo a Jerry e alla scritta sopra di lui.
HYPE.
Scritta nera di sangue.
Appena dentro la macchina, tirai fuori il quadernetto.
Un diario.
Mi cadde subito l'occhio su un'annotazione.
"Ci hanno scovato e ci vogliono uccidere tutti"




5 commenti:

Anonimo ha detto...

Avevo sottovalutato la portata epica di "The comedian: la vera storia di Ohdaesu". Speriamo (non) passi di qui Zack Snyder.

Noodles ha detto...

Geniale! Anche sorvolando su tutti i riferimenti alla cineblogang, è scritto in modo perfetto. Ottima emulazione dello stile noir.

s h i v a ha detto...

UdP, siamo felici che ti piaccia e speriamo che continuerai a seguirci.

Noodles, grazie. The Comedian, più di ogni altra cosa su Kotionkin, vorrebbe essere una lettura di fiction piacevole, a prescindere dai riferimenti cineblogghistici (che però saranno parecchi). Speriamo tu abbia letto o abbia tempo e voglia di riprendere le precedenti puntate di The Comedian.

Ale55andra ha detto...

Aiuto!!! Ci vogliono uccidere tutti!!! Nessuno di noi è al sicuro! Comunque...un apocalisse per noi cineblogger a partire dal 2009 eh? Ma anche un pò prima a quanto pare.
Detto questo mi piacerebbe davvero essere una sexy protagonista di questo noir dai sapori antichi.

souffle ha detto...

inanto non avete fatto le pagelle di giugno (una delle cose più interessanti) e non nutro molte speranze per quelle di luglio.
Attendiamo le clamorose novità (non sarà una progmessa elettorale?) sperando che siano nel segno del melodramma e della commedia sofisticata.